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TESORI DAL PASSATO

Written by Nicola A. Cosanni

Mostra di acquerelli sui fossili astigiani di Floriana Porta

L’Ex Confraternita dei Batù di Villanova d’Asti ospiterà, dal 5 al 24 ottobre 2024, la mostra dell’artista Floriana Porta intitolata “Tesori dal passato”: un’interessante fusione tra l’esperienza pittorica e il contesto paleontologico-naturalistico astigiano. Questo incontro di mondi apparentemente distanti creerà un dialogo affascinante e stimolante per i visitatori.

La mostra, patrocinata dal Comune di Villanova d’Asti, verrà inaugurata sabato 5 ottobre 2024 alle ore 18. Interverranno le massime autorità comunali – Roberto Peretti, sindaco di Villanova d’Asti e Daniela Giudici, Assessora alla Cultura – e Graziano Delmastro e Alessandra Fassio, rispettivamente direttore e responsabile della didattica del Parco e Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano. L’Ente tutela e valorizza le risorse naturali del territorio, promuovendo la biodiversità e la diffusione dell’educazione ambientale.
Saranno presenti anche diversi sindaci astigiani.

«Penso che l’arte abbia profondamente – e indissolubilmente – a che fare con le tracce del tempo, con gli angoli più remoti delle nostre origini e con la ricerca del perduto. Scopo dell’artista è quello di attraversare e unire il tempo; un lavoro irripetibile, intimo e prezioso.»

(Floriana Porta)

Donna, natura, luce e tempo si uniranno in una trasformazione di rinascita e scoperta. Un richiamo a riscoprire il mistero dei fossili e a riflettere sulla nostra posizione in un mondo dove tutto è intrecciato, dove anche la pietra più umile racconta una storia che merita di essere ascoltata.

«I fossili sono spiriti di pietra, custodi dei segreti della vita e delle memorie del mondo. Pietrificati dal tempo, conservano la memoria purissima della terra e cavalcano onde di mari antichissimi.»

Per info sull’artista: http://florianaportablog.wordpress.com
Evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/528763986202959/

Poesie tratte dal volume “Siamo fatte di carta”

Acquerello dal titolo “L’Astigiano”

«Ho immaginato l’Astigiano come una divinità femminile che accoglie – all’interno del suo corpo, nel suo intimo più profondo – gli “spiriti” di due animali fossili simbolo dell’Astigiano: il Rinoceronte di Dusino San Michele e il Mastodonte di Villafranca d’Asti. I resti di questi due animali sono conservati ed esposti presso il Museo di Scienze Naturali di Torino. Nella stessa sala (La Sala delle Meraviglie) che accoglie gli scheletri dei due grandi fossili astigiani sono esposti dei pannelli museali con due miei recenti lavori ad acquerello che raffigurano il Rinoceronte di Dusino. I due fossili che ho scelto di dipingere all’interno del corpo femminile rappresentano la forza, la potenza e la vitalità di una natura antica, sacra e selvaggia». 

“Donna Ammonite”

Questa opera raffigura una donna che si fonde con il guscio a spirale di un ammonite. Questi molluschi preistorici marini hanno una forma affascinante e sono considerate straordinarie reliquie della preistoria. Rappresentano il mare e l’eterno ciclo della vita e dell’evoluzione.

Riguardo l'Autore

Nicola A. Cosanni

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